Il comitato è lieto di annunciare a tutti coloro che seguono la nostra newsletter che il prossimo 26 settembre si terrà ad Ivrea un convegno dal titolo: Il Sistema delle Autonomie Locali di fronte alla pianificazione strategica Un nuovo modello di governo per lo sviluppo
L’evento, da noi organizzato, e con il patrocinio della Città di Ivrea, è rivolto in particolare ai Sindaci dei 58 Comuni della Zona Omogenea Eporediese della Città Metropolitana di Torino, nonché a significativi portatori di interessi socio-economici e vuole essere un’occasione di confronto tra le Istituzioni impegnate nell’individuazione di strumenti atti a potenziare il ruolo degli Enti Locali nel favorire i processi di sviluppo. Vuole essere un momento importante per discutere, valutare, e proporre possibili soluzioni. Sono previsti interventi di responsabili delle politiche territoriali locali e nazionali e la presentazione di alcuni casi concreti. Sarà il Sindaco di Ivrea, Carlo Della Pepa, ad aprire i lavori. Seguirà il contributo di Fiorenzo Ferlaino, Dirigente Area Politiche Territoriali IRES Piemonte, che illustrerà le possibili sfide per i sistemi territoriali periferici nel contesto europeo. Giancarlo Verde, Direttore Centrale della Finanza Locale del Ministero dell'Interno parlerà delle fusioni come opportunità e dei relativi incentivi. Saranno presentati tre storie di successo:
- Comune di Tremezzina in Lombardia – Sindaco On. Mauro Guerra
- 15 fusioni in Provincia di Trento, Carlo Daldoss, Assessore Provinciale
- La fusione del nuovo Comune di Figline e Incisa Valdarno in Toscana, Riccardo Nocentini (ex Sindaco di un Comune) ed Ezio Guerci, consulente per gli aspetti tecnici della fusione
Le motivazioni e i punti chiave del progetto proposto da AMIunaCittà e una prima ipotesi di modellazione di una “Città Diffusa” saranno oggetto della relazione tenuta dal Coordinatore del Comitato, Emilio Torri.
Chiuderà i lavori Piero Fassino, Sindaco della Città Metropolitana di Torino.
AMIunaCittà intende, in questo modo, perseguire il suo oggetto statutario che prevede di stimolare nell’opinione pubblica, nelle Istituzioni e nelle Organizzazioni sociali riflessioni sull’ identità, la storia, la cultura e le attuali risorse dell’AMI, quali basi di partenza per disegnare un futuro migliore per le nuove generazioni. La nostra prossima newsletter sarà interamente dedicata all’esame delle risultanze del convegno, e ad illustrare i contenuti più rilevanti delle diverse relazioni. Esse, ove possibile, verranno ovviamente riportate sul sito.
Di seguito il programma completo.
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